Terremoto di Casamicciola: suolo scosso come nel Friuli
A Casamicciola vi è stato un terremoto superficiale i cui danni sono localizzati e più forti di quelli che ci si potrebbe aspettare dal valore della magnitudo. Dai rilievi dell’INGV è emerso che nella zona rossa il suolo è stato scosso con un’accelerazione paragonabile a quella di un forte terremoto appenninico o friulano. Perciò è inammissibile che i danni siano stati inizialmente imputati al fenomeno dell’abusivismo, seppur presente, facendo così breccia in pregiudizi radicati nell’opinione pubblica nazionale e consolidandoli ancora una volta.
“La maggior parte delle abitazioni che ha subito i danni più gravi erano di buona fattura, in mattoni, pietra o tufo.” È urgente quindi dotare gli edifici storici italiani delle più moderne protezioni antisismiche; e a Ischia ciò andrà fatto considerando le peculiarità dei suoi sismi. Ecco qui il mio articolo pubblicato sul “ROMA”