Un Centro Antiviolenza è attivo dal 25 novembre a Napoli presso l’Ospedale Cardarelli.
Qui il personale medico e paramedico di Pronto Soccorso è stato formato ad individuare i segni della violenza sulle donne. E a distinguerli da quelli di un evento accidentale. In questo modo le vittime di maltrattamenti possono essere indirizzate al “ Centro Dafne – Codice Rosa ” .
Tutelate da una rigorosa privacy, nel centro le donne possono ricevere la necessaria assistenza medica, il supporto psicologico, nonché le informazioni necessarie ad affrancarsi dalla spirale della violenza subita. Sono infatti ancora molte le donne che – dopo aver ricevuto le medicazioni – tornano a chiudersi nel silenzio e si espongono in questo modo a nuove violenze.
L’inaugurazione del Centro Dafne si è svolta durante la giornata internazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Essa è stata occasione di varie manifestazioni di sensibilizzazione sul tema. Si è svolta infatti una conferenza scientifica. A margine della quale vi è stata poi la premiazione di un concorso artistico indetto dalla Regione Campania.
Molto evocativa per esempio la foto premiata nella sezione “Manifesto” del concorso e realizzata da Claudia Nappi, giovane studentessa del corso di fotografia realizzato presso il Centro Servizi e Formazione (CSF) di Melito. In questa foto appare, vista dall’alto su sfondo scuro, la figura di una donna stretta da varie forme di prevaricazione e violenza.
Uno degli aspetti più importanti della manifestazione sono stati proprio i percorsi formativi che hanno interessato moltissime persone. Nell’arco di un anno, infatti, centinaia di operatori sanitari sono stati coinvolti in attività di formazione professionale sul tema della violenza; contemporaneamente centinaia di studenti delle scuole secondarie e di centri di formazione privati come il CSF hanno partecipato alla formazione legata al concorso. Proprio costoro perciò, prima ancora che aprisse il Centro Dafne, sono stati i primi beneficiari delle attività di sensibilizzazione circa la piaga sociale della violenza domestica.