Un mare di plastica
Nei mari di tutto il mondo vengono sversati ogni anno ben 12 milioni tonnellate di rifiuti di plastica e le nostre acque sono al limite del collasso irreversibile!
Per contrastare l’inquinamento è essenziale ridurre fortemente la produzione di plastica.
Le microplastiche si fissano nei reni, nell’apparato riproduttivo, nel sistema endocrino dove producono danni a lungo termine. I plasticizzanti sono responsabili di alcuni tumori, di malattie dell’apparato endocrino e di riduzione della fertilità.
È ora dunque di dire basta con i grandi profitti a scapito dell’ambiente e della salute! Basta con la plastica monouso!
Se oggi solo il 10% delle plastiche viene riciclato è anche perché la plastica è riciclabile poche volte, anzi alcuni tipi di plastica non sono proprio riciclabili.
Inoltre, anche la plastica avviata al riciclo rilascia comunque microplastiche, per esempio in fase di utilizzo, lavaggio o riciclo.
In definitiva anche se disponessimo di sistemi di raccolta differenziata efficaci utilizzati da tutti gli abitanti del pianeta, non potremmo fare a meno della combustione di molte plastiche e ci troveremmo ad assistere all’accumulo indefinito di microplastiche nell’ambiente e nel nostro organismo.
Guarda la videointervista a Greenpeace.